Che ci piaccia o no, siamo nella civiltà dell’immagine, dove il senso più importante nelle nostra società sembra essere la vista. Le fotografie e le immagini ci circondano e ci attraggono e gli stimoli visivi accendono in noi curiosità e desiderio, attivando anche l’immaginazione. Anche la comunicazione aziendale può beneficiare di questi potenti meccanismi.
Le immagini contribuiscono significativamente a definire la Corporate Identity, che è fondamentalenella percezione che i clienti hanno di noi.
Ecco perché è così importante dedicare cura nella scelta delle immagini da utilizzare nella nostra comunicazione aziendale.
L’identità visiva è introduzione e riassunto di tutto ciò che è l’azienda e deve quindi trasmettere coerenza, uniformità del messaggio, riconoscibilità.
Ci sono molti elementi da considerare per ottenere la massima efficacia dalle immagini per migliorare la nostra Corporate Image e in questo post ne accenniamo solo alcuni legati alla fotografia, un’importante ma non certo unica tipologia di immagine. A seconda delle esigenze (e del budget) del cliente, scegliamo diverse modalità per realizzare o acquisire le fotografie, per cui servono varie competenze per gestirle professionalmente.
In questi giorni, per esempio, stiamo realizzando centinaia di still-life di bottiglie di vino per un e-commerce. Per ottenere immagini efficaci, oltre a spazi e strumentazioni adeguati è fondamentale avere le competenze tecniche sia per gli scatti (luci, inquadratura, fuoco, riflessi, ecc) che per la post-produzione.
Per altri strumenti di comunicazione servono invece fotografie ambientate e qui spesso le competenze tecniche non bastano, soprattutto quando il team da coordinare è composto da numerose persone (staff tecnico, modelli, truccatore, parrucchiere, stylist, addetti alla logistica, ecc). In questi casi, oltre al coordinamento e la direzione artistica durante il servizio fotografico, una considerevole parte del nostro lavoro si svolge prima, a partire dall’ideazione del concept da trasmettere con le fotografie, la scelta di location e modelli e cosi via.
Le immagini da utilizzare per i social network invece possono anche essere non ‘troppo professionali’, anzi a volte è opportuno che trasmettano una percezione di ‘fai-da-te’ per essere più in sintonia con la comunicazione ‘easy’ tipica del canale.
Infine, in molti casi la soluzione più semplice (anche se non sempre ottimale) è scegliere le fotografie su internet, ma anche in queste situazioni è indispensabile dedicare attenzione a quali immagini utilizzare per la nostra comunicazione aziendale. Infatti in internet si trova di tutto e si possono scaricare facilmente miliardi di immagini, anche senza preoccuparsi se siano coperte da copyright (cosa che vi sconsiglio vivamente). Ci sono varie banche immagini online su cui acquistare fotografie con il diritto di utilizzarle, con costi a partire da pochi euro, ma che possono arrivare anche a migliaia di euro, soprattutto se si vuol evitare il rischio che la stessa immagine che abbiamo scelto venga usata anche da altre aziende. A questo proposito, consiglio per esempio di non scegliere tra fotografie low-cost (o, peggio ancora, gratis) se si tratta dell’immagine principale da associare ad un’importante comunicazione aziendale. Anche in questo ambito la competenza è importante, in primo luogo per selezionare velocemente le immagini disponibili tenendo conto del soggetto, del concetto da trasmettere con la foto, della possibilità di usare parti di diverse immagini da lavorare in seguito con dei fotoritocchi, ecc. Il tutto considerando sempre il costo delle immagini ed il budget del cliente, che a volte ci portano a valutare l’alternativa di realizzare uno scatto anziché acquistare sulle banche immagini, sempre nell’ottica che accompagna il nostro metodo: valorizzare al meglio l’investimento in comunicazione del cliente.